Installare Debian 7 x64

Debian è un sistema operativo spettacolare ma se si installa in dual boot con un sistema operativo Windows che usa una partizione EFI potrebbero sorgere dei problemi col GRUB2 al primo avvio, problemi che potrebbero impedirci di avviare sia Debian che Windows ma non abbiate paura, entrambi i sistemi sono vivi e vegeti sul nostro disco, aspettano solo di essere avviati.

I sintomi si hanno già in fase di installazione durante il partizionamento del disco quando Debian ci avverte che non è stata selezionata alcuna partizione di EFI ma comunque l'installazione si riesce a completare senza problemi.

A primo avvio però potremmo trovarci difronte a questo messaggio del Grub:

error: invalid arch independent ELF magic
grub rescue >

Bene, sapendo cosa fare il problema è di facile soluzione:

ls
ls (hd0,msdos5)/
ls (hd0,msdos5)/boot/
set prefix=(hd0,msdos5)/boot/grub
insmod configfile
set root=(hd0,msdos5)
configfile /boot/grub/grub.cfg

dove ovviamente msdos5 è la partizione dove è installato il grub, in questo caso la partizione sda5 della root di linux.

Dati questi comandi ci sarà possibile avviare Debian ed una volta nel sistema operativo procederemo a disinstallare grub-efi-amd64 ed installeremo grub nella partizione della root di linux, in questo caso sda5:

sudo apt-get remove grub-efi-amd64
sudo apt-get install grub2
sudo grub-install /dev/sda
sudo update-grub

In questo modo viene correttamente ripristinato il grub ma insorge l'ultimo problema, non viene visto Windows ma niente paura, riavviamo Debian e da terminale:

sudo os-prober
sudo update-grub

Ora siamo pronti a goderci il nostro sistema operativo nuovo di zecca.

 

Volendo possiamo fare delle ultime correzioni e possiamo installare dei pacchetti importanti:

sudo apt-get install bootlogd

  • Installiamo e configuriamo il pacchetto per il montaggio automatico delle partizioni ntfs che utilizziamo con Windows:

sudo apt-get install ntfs-config

e configuriamo l'automount delle partizioni ntfs in /etc/fstab in questo modo:

UUID=XXXXXXXXXXXXXXXX    /media/DATA    ntfs-3g silent,umask=000,uid=1000,locale=it_IT.utf8    0    0

Aggiungendo loro la stringa ,uid=1000 abbiamo anche dato alle partizioni ntfs montate automaticamente la possibilità di eliminare i files spostandoli nel cestino.

  • Installiamo i firmwares proprietari:

sudo apt-get install firmware-linux firmware-linux-free firmware-linux-nonfree

  • Eventualmente installiamo il firmware Realtek:

apt-get install firmware-realtek

  • Installiamo i driver proprietari della scheda grafica, se abbiamo una Ati installiamo i driver non-free:

sudo apt-get install fglrx-driver fglrx-control

sudo aticonfig --initial

fglrxinfo

per maggiori informazioni leggiamo qui specie per schede grafice datate.

  • Installiamo le utility per poter monitorare frequenza e temperatura della cpu:

sudo apt-get install cpufrequtils lm-sensors

  • Installiamo il flash player:

sudo apt-get install flashplugin-nonfree

  • Installiamo il pacchetto per poter compilare i programmi C e C++:

sudo apt-get install build-essential

  • Installiamo il pacchetto che ci permetterà di aprire comodamente il terminale in una cartella da nautilus:

sudo apt-get install nautilus-open-terminal

  • Abilitiamo il supporto MultiArch per poter installare software a 32 bit:

sudo dpkg --add-architecture i386
sudo apt-get update
sudo apt-get install ia32-libs

  • Installiamo Apache, il supporto PHP, il supporto sqlite ed abilitiamo il mod rewrite:

sudo apt-get install apache2 php5 libapache2-mod-php5 sqlite php5-sqlite
sudo a2enmod rewrite
sudo /etc/init.d/apache2 restart

(eventualmente editiamo i files /etc/apache2/apache2.conf ed /etc/apache2/sites-available/default scegliendo la cartella radice e cambiando ogni AllowOverride None in AllowOverride All)

sudo apt-get install privoxy

sudo apt-get install tor tor-geoipdb torsocks vidalia

setxkbmap it